CHE COSA E’ IL DIRITTO DI CREDITO?
Il diritto di credito consiste nella pretesa di un soggetto di ottenere una prestazione di carattere patrimoniale da altro soggetto. Carattere essenziale, quindi, del diritto di credito si individua nella mediatezza, cioè nella necessità della cooperazione del debitore alla realizzazione del credito. Di conseguenza il diritto di credito è tutelato da un’azione esperibile soltanto nei confronti del soggetto obbligato. Il diritto di credito si estingue con l’adempimento, cioè con l’esecuzione della prestazione.
La responsabilità del debitore è
- personale, nel senso che il debitore è soggetto alle sanzioni previste dalla legge in caso di inadempimento ed, in particolare, al risarcimento del danno causato al creditore;
- patrimoniale in quanto il debitore risponde dell’adempimento dell’obbligazione con tutti i suoi beni presenti e futuri. Il creditore, di fronte all’inadempimento del debitore, può rivolgersi al giudice tramite il proprio legale ed iniziare la cosiddetta “esecuzione forzata”. Quest’ultima nella maggior parte dei casi consiste nell’espropriazione di uno o più beni del debitore e nella loro successiva vendita, finalizzata a ricavare il denaro necessario per soddisfare l’interesse del creditore.
IN COSA CONSISTE IL RECUPERO CREDITI?
Il servizio di recupero crediti (per fatture insolute, canoni di locazione arretrati, emolumenti e stipendi non corrisposti) si rivolge sia alle imprese che ai privati.
Il recupero crediti avviene in due fasi, la prima stragiudiziale e la seconda giudiziale.
Il recupero crediti stragiudiziale consiste nell’invio da parte del legale della lettera di diffida che consente al creditore di ottenere la formale messa in mora del debitore. Se la fase stragiudiziale risulterà infruttuosa, e vi sono gli elementi per procedere, si attiverà la fase giudiziale.
Prima di intraprendere il procedimento giudiziale, viene sempre valutato il probabile esito favorevole dell’azione di recupero del credito. Solo in questo modo il creditore può scegliere se investire in una causa o meno, evitando spese inutili nei casi di palese insolvibilità della controparte.
Il recupero crediti giudiziale avviene attraverso strumenti processuali, ossia con un ricorso al Giudice e la successiva fase di esecuzione forzata e di pignoramento.
L’Avv. Daniele Aliprandi del Foro di Ferrara fornisce un servizio di recupero crediti a Ferrara, Bologna e Rovigo che è fondamentale per la tutela degli interessi di aziende, liberi professionisti, artigiani e privati cittadini. L’attività consiste nel tutelare il cliente da chiunque ometta di onorare gli impegni di pagamento assunti (es. per fornitura di beni e servizi, cambiali e assegni, riconoscimento di debito etc.) o gli obblighi derivanti dalla legge (es. pagamento di spese condominiali).
Nell’ambito della normale attività di impresa la consulenza di un legale può risolvere all’imprenditore molti problemi riguardanti i crediti insoluti: valutazione dei casi e ricerca della migliore soluzione per l’azienda, gestione e assistenza di tutto l’iter, solleciti e ingiunzioni di pagamento, recupero coattivo del credito e pignoramenti mobiliari e immobiliari.
L’Avv. Aliprandi è convenzionato con CNA Ferrara.
L’Avv. Aliprandi garantisce ai clienti un risultato certo, veloce e non dispendioso. Ha maturato inoltre una consolidata esperienza in materia di decreto ingiuntivo e di espropriazione forzata presso terzi.
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