Che cosa è la separazione consensuale?
Il fulcro dell’istituto va rinvenuto nell’accordo con il quale le parti pongono le regole dei loro futuri rapporti. Tale accordo ha ad oggetto non solo l’opportunità di procedere alla separazione, ma anche la regolamentazione dei loro rapporti patrimoniali e le decisioni relative all’affidamento dei figli ed al loro mantenimento.
L’accordo, per diventare efficace, deve essere omologato dal Tribunale: una separazione personale non omologata non ha conseguenze legali.
Il giudice non ha il potere di modificare l’accordo dei coniugi, ma è tenuto a controllare che le loro decisioni non siano in contrasto con l’interesse dei figli. Se il giudice constata che le condizioni concordate sono in contrasto con l’interesse de figli, non può modificarle e indica ai coniugi le modifiche necessarie. Se i coniugi accettano di apportarle, l’omologazione viene data; in caso contrario viene negata.
Quale è lo scopo dell’omologazione?
L’omologazione consente all’Autorità di svolgere un controllo sulla conformità dell’accordo all’interesse dei soggetti minori coinvolti e sul rispetto delle norme inderogabili.
Quale è il Tribunale competente per territorio sulla domanda di separazione personale dei coniugi?
Il giudice competente in via principale per la separazione personale dei coniugi è il Tribunale dell”ultimo luogo di residenza comune degli stessi, ossia del luogo dove era sita la casa coniugale (Cass. n. 16957/2011).
Quali sono le principali novità in tema di separazione consensuale?
Dal 2014 è possibile addivenire ad una separazione consensuale anche attraverso l’istituto della convenzione assistita.
Dal 2014 in mancanza di figli minori, maggiorenni non autosufficienti, portatori di handicap o incapaci, la separazione e il divorzio possono essere richiesti anche dinnanzi all’ufficiale di stato civile.
Alla luce delle novità introdotte con la legge n. 55/2015 sul divorzio c.d. breve, nella recente prassi applicativa si è evidenziato che, in caso di separazione consensuale, il termine semestrale per la proposizione del ricorso per divorzio decorre dalla comparizione dei coniugi innanzi al Presidente del Tribunale che li autorizza a vivere separati.
L’Avvocato Daniele Aliprandi del Foro di Ferrara presta consulenza nei casi di separazione o divorzio cercando soluzioni finalizzate a evitare il più possibile problemi e disagi per i componenti del nucleo familiare.