In che cosa consiste?
La separazione e il divorzio si possono attuare attraverso la convenzione di negoziazione assistita, un accordo mediante il quale le parti convengono di cooperare in buona fede e con lealtà per risolvere in via amichevole la controversia tramite l’assistenza dei propri legali
Quali sono i vantaggi?
Si evitano alle parti lunghi processi e costi elevati.
In quali casi si può applicare l’istituto?
La convenzione di negoziazione assistita da un avvocato può essere conclusa tra coniugi al fine di raggiungere una soluzione consensuale di separazione personale, di cessazione degli effetti civili del matrimonio, di scioglimento del matrimonio e successive modificazioni, di modifica delle condizioni di separazione o di divorzio;
Quali caratteristiche ha l’accordo?
L’accordo raggiunto a seguito della convenzione produce gli effetti e tiene luogo dei provvedimenti giudiziali che definiscono i procedimenti di separazione personale, di cessazione degli effetti civili del matrimonio, di scioglimento del matrimonio e di modifica delle condizioni di separazione o di divorzio.
L’accordo che compone la controversia, sottoscritto dalle parti e dagli avvocati che le assistono, costituisce titolo esecutivo e per l’iscrizione di ipoteca giudiziale.
Dopo la sottoscrizione dell’accordo cosa è necessario fare ?
Dopo la sottoscrizione dell’accordo cosa è previsto quanto segue:
- Se non vi sono figli minori o maggiorenni economicamente non autosufficienti, o maggiorenni incapaci o portatori di handicap grave, è necessario ottenere il nulla-osta del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale competente, previa verifica della assenza di irregolarità;
- Se vi sono figli minori o maggiorenni economicamente non autosufficienti, maggiorenni incapaci o portatori di handicap grave, è necessario ottenere l’autorizzazione del Procuratore della Repubblica presso il Tribunale competente, previa verifica della rispondenza dell’accordo all’interesse dei figli
Come si conclude la procedura?
L’avvocato della parte é obbligato a trasmettere, entro il termine di dieci giorni, all’ufficiale dello stato civile del Comune in cui il matrimonio fu iscritto o trascritto, copia, autenticata dallo stesso, dell’accordo munito delle certificazioni o l’autografia delle firme e la conformità dell’accordo alle norme imperative e all’ordine pubblico
Quali documenti devono produrre le parti?
Le parti devono produrre i seguenti documenti:
- Certificato di matrimonio;
- Certificato di residenza e stato di famiglia dei coniugi;
- Copia dichiarazione dei redditi degli ultimi 3 anni dei coniugi;
- Copia Carta d’identità e codice fiscale dei coniugi
L’Avvocato Daniele Aliprandi, con Studio Legale a Ferrara, esperto in diritto di famiglia, assiste il coniuge che deve affrontare la separazione o il divorzio nella procedura di negoziazione assistita.
L’Avv. Aliprandi è iscritto nell’Elenco degli Avvocati per il patrocinio a spese dello Stato in materia civile istituito presso il Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Ferrara.