In cosa consistono le indagini?
Le indagini consistono nell’identificazione degli autori dei commenti dal contenuto offensivo e diffamatorio pubblicati su Facebook
Chi svolge le indagini?
La Polizia Giudiziaria su delega del Pubblico Ministero
La società Facebook inc. consegna all’autorità giudiziaria i dati delle persone iscritte alla piattaforma?
No. La società Facebook inc. è un’impresa d’affari statunitense avente sede in California e, in ottemperanza alle leggi di quello stato, non consegna all’autorità giudiziaria i dati identificativi delle persone iscritte alla piattaforma nei casi di reato di diffamazione ex art. 595 c.p.
Come vengono effettuate le indagini?
Per identificare i potenziali autori dei post diffamatori vengono sottoposte ad analisi comparativa tutte le fotografie estrapolate dai profili Facebook con quelle ricavate dai portali in uso alle forze di polizia, avvalendosi del sistema di comparazione del portale S.A.R.I. (acronimo di Sistema Automatico di Riconoscimento Immagini) fornito dal Servizio di Polizia Scientifica, il quale esprime una compatibilità tra le immagini dallo 0 al 100%.
Ad esempio, nel caso di un indagato, dagli archivi elettronici per il rilascio della patente di guida si è ricavata la fotografia che, comparata con una presente all’interno del profilo Facebook, confermava trattarsi della stessa persona.
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